La compensazione delle spese legali per “gravi ed eccezionali ragioni”
L’art. 92, comma 2, c.p.c. è costituzionalmente illegittimo nella parte in cui non consente di …
La cessazione della materia del contendere non esime il giudice dalla decisione sulle spese di lite
La pronuncia di cessazione della materia del contendere non esime il giudicante dalla decisione sulle …
La compensazione delle spese non può disporsi in base a imprecisati “giusti motivi”
Ai sensi dell’art. 92 cpc, la compensazione delle spese può disporsi nei seguenti casi:1) …
La cessazione della materia del contendere non esime il giudice dalla decisione sulle spese di lite
La pronuncia di cessazione della materia del contendere non esime il giudicante dalla decisione sulle …
La compensazione delle spese giudiziali non può avvenire con formule stereotipate
Il giudizio sulle spese processuali non è un giudizio equitativo e richiede adeguata motivazione (art. …
Appello: la liquidazione delle spese legali in ragione dell’esito complessivo della lite vale solo nel caso di impugnazione accolta, e non pure rigettata
La regola di definizione della questione sulle spese non per gradi, ma in ragione dell’esito …
[importante] La proposta conciliativa del giudice successiva alla chiusura dell’istruttoria è una anticipazione della decisione, che, nel caso di rifiuto, non può rilevare ai fini delle spese legali
L’art. 185-bis c.p.c. deve essere inteso nel senso che l’ufficio è tenuto alla proposta conciliativa/transattiva …