L’assegno può valere come promessa di pagamento
Nei rapporti diretti tra traente e prenditore (ovvero tra girante ed immediato giratario), l’assegno bancario …
Il riconoscimento di debito della società deve essere firmato dal legale rappresentante
Non è suscettibile di integrare una ricognizione di debito, un atto non proveniente dall’organo investito …
(01) Capo I - Disposizioni generali (artt. 1992-2002 cc)
(02) Capo II - Dei titoli al portatore (artt. 2003-2007 cc)
(03) Capo III - Dei titoli all'ordine (artt. 2008-2020 cc)
(04) Capo IV - Dei titoli nominativi (artt. 2021-2027 cc)
(04) Titolo IV - Delle promesse unilaterali (artt. 1987-1991 cc)
R.D. n. 1669 del 1933 (Legge Cambiaria)
La cambiale vale come riconoscimento di debito
Anche prescindendo dall’efficacia della cambiale come titolo esecutivo, la sottoscrizione del titolo costituisce, comunque, riconoscimento …
(01) Capo I - Del procedimento di ingiunzione (artt. 633-656 cpc)
(04) Titolo IV - Delle promesse unilaterali (artt. 1987-1991 cc)
R.D. n. 1669 del 1933 (Legge Cambiaria)
Procedimento monitorio: l’assegno o la cambiale possono essere fatti valere come promessa di pagamento anche in copia
Ove l’azione cartolare sia preclusa da nullità o prescrizione (nella specie: assegno nullo perché privo …
L’assegno nullo può essere fatto valere come promessa di pagamento
L’assegno bancario nullo (nella specie, perché privo dell’indicazione del luogo di emissione), e quindi privo …
La nota di credito non costituisce riconoscimento di debito
La nota di accredito non costituisce riconoscimento di debito, ove manchi di sottoscrizione e non …
L’assegno senza data vale come promessa di pagamento
L’assegno privo dell’indicazione della data è un titolo (cartolare) nullo ma può comunque essere fatto …